L’importanza dei grandi erbivori negli ecosistemi francese e europeo

Il primo obiettivo è di dimostrare l’importanza della presenza dei grandi erbivori selvaggi negli ecosistemi francese e europeo. E noi siamo stati i primi a farlo, trovando poi alcuni emuli in Olanda, Romania, Spagna, Croazia e, in tempi più recenti, Germania (2013).

Gli spettacolari miglioramenti osservati nell’ambiente naturale dimostrano, qualora ce ne fosse bisogno, l’importanza di una presenza massiccia degli animali selvaggi che, da soli, grazie alla loro notevole capacità di adattamento alle condizioni più dure, sono in grado di valorizzare una prateria o una foresta. Meglio ancora, l’arricchiscono perché, contrariamente agli ungulati domestici, possono cibarsi di tutte le piante disponibili, dalle graminacee più povere alle più ricche leguminose.

La fauna selvaggia come motore di attività economiche sostenibili

Il secondo obiettivo è di utilizzare la fauna selvaggia come motore di attività economiche sostenibili.

Le specie spariscono a una tale velocità che la questione della sopravvivenza della grande fauna europea si pone con grande evidenza. In Europa, una specie di mammiferi su sei è minacciata di estinzione e una su tre subisce un preoccupante declino. È così che lo stambecco dei Pirenei (Capra pyrenaica) si è estinto nel 2000 in Francia e in Spagna !

In Europa, una specie di mammiferi su sei è minacciata di estinzione e una su tre subisce un preoccupante declino

Eppure, l’abbandono delle attività agricole libera ovunque numrosi spazi. Il ritorno della grande fauna potrebbe rappresentare una soluzione molto interessante per il loro mantenimento e per l’insediamento in queste zone fragili di nuove attività economiche, rispettose dell’ambiente. La Riserva dei Monts d’Azur ne è un esempio.

Vieni a vivere degli istanti magici con degli animali che sono la nostra eredità culturale.

Un progetto pilota di turismo sostenibile in Francia Degli alloggi ecologici

Infine, il progetto della Riserva animalistica dei Monts d’Azur poggia in gran parte su una constatazione semplice: ecoturismo e vacanze non sono incompatibili nel momento in cui viene sviluppata questa nuova forma di turismo responsabile e sostenibile.

A questo scopo, è necessario incitare le popolazioni a considerare le loro vacanze in un’altra ottica, ma bisogna anche essere in grado di accogliere i primi turisti nelle migliori condizioni.

Per questo motivo il nostro progetto si iscrive tra le iniziative pionieristiche di ecoturismo e di viaggi a vocazione etica o ecologica.

Scopri qui i differenti assi che hanno portato il progetto della Riserva dei Monts d’Azur a svilupparsi per accogliere i turisti in condizioni nuove e sostenibili.

Scopri il progetto