Il cervo reale (Cervus Elaphus) corna o palchi ?

Ad eccezione della renna, il palco è l’appannagio dei cervidi maschi. Si tratta di un osso spugnoso che cade e ricresce ogni anno a partire da una gobbetta situata sulla testa : lo stelo.

Nelle specie dotate di corna, invece, queste compaiono negli individui di entrambi i sessi. Costituite da una parte centrale ossea, prolungamento dell’osso frontale, e di un rivestimento corneo, le corna rimangono per tutta la vita. La loro crescita è continua ma non costante. Un periodo difficile, per esempio, ne può causare il rallentamento.

Ogni primavera, il cervo reale sfoggia un nuovo paio di palchi, che perderà di anno in anno alla fine dell’inverno o nei primissimi giorni della nuova stagione.

Durante la ricrescita dei palchi, che dura fino all’inizio dell’estate, il cervo tende a isolarsi (maschi di 5 anni e più) o a vivere in piccoli gruppi (maschi da 2 a 5 anni). In questo periodo, cambia anche il mantello per indossare la bella tenuta estiva di colore rosso scuro lucente.

Condannato dall’Uomo ...... a una vita nelle foreste

Il cervo reale è una specie di grandi dimensioni : infatti i maschi possono raggiungere i 250 chili di peso. Inizialmente viveva nelle grandi radure della foresta primaria. Lo sviluppo dell’agricoltura lo ha progressivamente cacciato da quei luoghi. Oggigiorno, il cervo reale passa la maggior parte della vita nelle zone forestiere e raggiunge le radure e le praterie solo al calar della notte.

Nella Riserva dei Monts d’Azur, il cervo reale ha ritrovato condizioni di tranquillità tali da permettere di osservarlo in pieno giorno, occupato nelle sue numerose attività sociali.

Una vita sociale intensa un bambinone

Il cervo reale vive in branchi per la maggior parte dell’anno. La composizione di questi ultimi varia secondo le stagioni : branchi di maschi in primavera e in inverno, branchi di femmine e giovani in primavera, branchi misti in autunno.

Il cervo reale è un animale sociale che adora giocare, qualsiasi sia la sua età : galoppate, salti, incontri di pugilato e soprattutto rotolate nel fango. Maschi, femmine, e giovani si divertono moltissimo a coprirsi di fango, dalla testa alle zampe.

stagione degli amoriuna vita sessuale agitata

A fine agosto, per il cervo reale inizia la stagione amorosa. Alla Riserva dei Monts d’Azur, il cervo bramisce di notte ma anche per buona parte del giorno. Emette dei versi irregolari, rochi e potenti che ricordano il ruggito dei leoni in amore, mostrando così la propria determinazione agli avversari.

Smette inoltre di alimentarsi per consarcrarsi unicamente alla preservazione dell’unità del suo branco, cacciando a colpi di palchi gli eventuali rivali. Per lui si tratta di un periodo difficile, tanto più che le cerve non sono insensibili al fascino dei vicini e non esitano a vagabondare dall’uno all’altro ! Il bramito del cervo reale può continuare fino al mese di novembre, e i decessi tra la popolazione maschile sono frequenti, soprattutto se l’inverno che segue è rigoroso.

I cerbiatti nascono in primavera dopo otto mesi di gestazione. La madre partorisce in un luogo calmo e coperto, dopo aver lasciato il branco. Il cucciolo pesa tra 6 e 8 chili. Resterà accuratamente nascosto nella vegetazione per due o tre settimane, facendo la propria comparsa solo per farsi allattare.

Ogni primavera, il cervo reale sfoggia un nuovo paio di palchi, che perderà di anno in anno alla fine dell’inverno o nei primissimi giorni della nuova stagione. Durante la ricrescita dei palchi, che dura fino all’inizio dell’estate, il cervo tende a isolarsi (maschi di 5 anni e più) o a vivere in piccoli gruppi (maschi da 2 a 5 anni). In questo periodo, cambia anche il mantello per indossare la bella tenuta estiva di colore rosso scuro lucente.